Cos’è la mammografia digitale?
La mammografia digitale è un esame radiologico che rientra di diritto nella categoria della diagnostica per immagini. Essa viene effettuata sul seno allo scopo di individuare l’eventuale presenza di tumori o cisti senza la somministrazione di farmaci o soluzioni di contrasto.
Per questo motivo, non è necessaria alcuna preparazione in vista dell’esame e non è prevista anestesia. La mammografia digitale si distingue come tecnica diagnostica fortemente all’avanguardia.
Grazie al ricorso a tecnologie di ultima generazione, infatti, questo esame permette di rilevare e localizzare anche le lesioni della mammella che non verrebbero individuate mediante la mammografia tradizionale.
Come si esegue l’esame?
La mammografia digitale viene realizzata mediante il mammografo, un macchinario che si serve della compressione del seno per la ricostruzione dei singoli strati che compongono la mammella.
A differenza dell’esame tradizionale, la mammografia digitale utilizza componenti elettronici che convertono i raggi ionizzanti (o, più comunemente, raggi X) in immagini. Queste immagini, trasmesse al computer, vengono così sottoposte all’attenzione del medico e archiviate per la conservazione a lungo termine.
Questa innovativa modalità di esecuzione ha un duplice vantaggio:
- fornisce immagini accurate, estremamente utili per l’attività diagnostica a scopo preventivo;
- espone la paziente ad una quantità inferiore di raggi X.
Presso i nostri centri di Livorno e Venturina Terme, sono presenti mammografi digitali di ultima generazione.


Quando si esegue la mammografia digitale?
La mammografia digitale, sotto il profilo tecnico, può essere eseguita in qualsiasi momento (in caso di esame di screening deve intercorrere almeno un anno, salvo eccezioni). Va precisato, però, che si è soliti agire con un particolare accorgimento per rendere più agevole la realizzazione dell’esame.
In particolare, nelle donne con ciclo mestruale ancora presente, è preferibile effettuarla nella prima metà del ciclo, quando il seno è meno teso e la compressione è più semplice e meno dolorosa. La mammografia digitale gioca, inoltre, un importante ruolo nell’attività di prevenzione del tumore al seno attraverso la rilevazione di diagnosi precoci. Tanto vale soprattutto per le fasce d’età più a rischio, quelle comprese tra i 50 e i 75 anni.
A proposito di prevenzione…
Gli studi scientifici compiuti finora sono tutti concordi nell’attribuire alla prevenzione un ruolo centrale nella lotta contro il tumore al seno. Stando ai dati attuali, l’attività di prevenzione dovrebbe svolgersi come segue:
- a partire dai 20 anni, effettuare un esame all’anno svolto da un senologo;
- a partire dai 50 anni, effettuare un esame all’anno svolto da un senologo e una mammografia ogni due anni.
Una sana abitudine per monitorare lo stato di salute del proprio seno è quello di eseguire periodicamente l’autopalpazione mammella.


Mammografia: quali sono i soggetti più a rischio?
Esistono delle categorie sensibili, quando si parla di alterazioni patologiche mammarie, per le quali l’attività di controllo e prevenzione riveste un ruolo centrale. Si tratta di:
- pazienti con predisposizione genetica;
- pazienti con storia familiare di tumore al seno (es. madre o nonna).
Il nostro centro medico mette a tua disposizione la propria strumentazione di diagnostica per immagini allo scopo di fornirti un servizio efficiente e preciso per salvaguardare il tuo benessere.
Domande frequenti
Quanto è dolorosa la mammografia digitale?
L’esame solitamente non è doloroso. Possono verificarsi leggeri fastidi dovuti alla compressione in soggetti con ipersensibilità.
Cosa si può vedere dall’esame?
Le immagini realizzate con la mammografia digitale permettono di individuare la presenza di tumori o cisti nella mammella.