Che cos’è la logopedia?
La logopedia è una branca della medicina che studia i disturbi della voce, della deglutizione, del linguaggio e della comunicazione con l’obiettivo di procedere alla prevenzione, al trattamento e alla cura degli stessi. La logopedia studia anche i disturbi cognitivi connessi al linguaggio (es. disturbi dell’apprendimento e della memoria) e interviene in tutti quei casi di maggiore complessità (es. autismo, sindrome di Asperger) in cui i centri della comunicazione siano stati collateralmente compromessi.
Le difficoltà legate alla corretta formulazione della parola possono subentrare sia in età infantile sia in età adulta. A seconda del periodo di manifestazione, le cause e il percorso di recupero possono avere un decorso e richiedere un tempo di trattamento differente.
Tra i disturbi che più di frequente comportano il ricorso a un logopedista troviamo:
- balbuzie;
- dislessia;
- disortografia;
- disfonia o disfagia;
- disturbi delle funzioni orali (suzione, deglutizione, alimentazione);
- disprassie verbali;
- disturbi socio-comunicativi.
In tutti questi casi, il professionista approfondisce lo studio del caso clinico mediante una visita logopedica.
In cosa consiste la visita logopedica?
La visita logopedica è un esame svolto dallo specialista in logopedia, volto a verificare se esistano disturbi del linguaggio, della comunicazione o della deglutizione, nonché eventuali disturbi cognitivi connessi a tuo carico. Il logopedista, in sostanza, si occuperà di valutare se siano presenti cause di origine patologica dietro la difficoltà da te lamentata, la stessa che ti ha condotto presso il suo studio per un ulteriore approfondimento diagnostico.
La prima fase della visita logopedica è puramente anamnestica. Il logopedista, cioè, ti porrà una serie di domande per acclarare la tua storia clinica e per individuare le modalità in cui il deficit possa essere eventualmente insorto. Al termine di questa fase, ti somministrerà alcuni test specifici con lo scopo di far emergere le caratteristiche del disturbo.
Ottenuti questi risultati, il professionista potrà così approntare un percorso terapeutico che possa esserti d’aiuto nell’affrontamento del disturbo. All’interno di questo percorso, è previsto uno specifico programma di trattamento che possa aiutarti nella gestione del disturbo anche in contesti diversi rispetto allo studio del logopedista.
Logopedia per bambini: quando serve?
Lo sviluppo del linguaggio nei bambini rappresenta una fase molto delicata, che comporta l’insorgere di molte domande nella figura del genitore. Non sempre è necessario l’intervento di un logopedista, ma in alcuni casi si rivela indispensabile per favorire la corretta strutturazione delle modalità di comunicazione.
In particolare, dovresti pensare di portare il tuo bambino dal logopedista se:
- non deglutisce correttamente;
- balbetta;
- ha raggiunto i 2 anni e ancora non parla;
- ha raggiunto i 3 anni e ancora non si esprime in modo comprensibile;
- fa fatica a comprendere anche le indicazioni più semplici;
- ha difficoltà a memorizzare;
- ha difficoltà a concentrarsi e non riesce a stare fermo;
- ha difficoltà a scrivere e leggere correttamente;
- ha un linguaggio che fa uso di frasi abbreviate e di un uso scorretto delle parole e del loro significato.
In questi casi, scegliere di chiedere il consulto di un professionista può fare la differenza per fornire un aiuto al tuo bambino. Se stai pensando di rivolgerti a un logopedista, il nostro centro medico a Livorno mette a tua disposizione i migliori specialisti nel campo della logopedia per aiutare te e il tuo bambino ad affrontare la situazione al meglio.